27 gennaio - Giornata della memoria

Pubblicata il 25/01/2022

Il 27 gennaio ricorre il Giorno della Memoria in ricordo della Shoah e per “conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa e affinché simili eventi non possano mai più accadere”. La data è stata scelta quale anniversario dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz. 
La stessa ricorrenza viene commemorata in molti altri paesi dell’Unione Europea e ha assunto rilevanza mondiale, in seguito alla risoluzione approvata dall’ONU il 1° novembre 2005, accogliendo un’iniziativa promossa dallo Stato di Israele.

Il giorno delle memoria è stato istituito con la legge 20 Luglio 2000.  Ecco il testo:
Art. 1
La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, sì sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Art. 2
In occasione del "Giorno della Memoria" di cui all’art.1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere.”

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